Molti i quesiti ai quali il contributo offre risposta a partire dal primo: “TVS spontanea degli arti: dobbiamo necessariamente trattare?”. Si indagano inoltre il ruolo degli accertamenti strumentali (quali l’eco-doppler venoso) nella gestione dei pazienti con TVS e quello degli score come ICARO per predire l’interessamento simultaneo del circolo venoso profondo (come TVP o EP). E ancora: quale anticoagulante preferire per il trattamento delle TVS in cui sia indicata la terapia antitrombotica e per quanto tempo proseguire l’anticoagulazione? E qual è il ruolo delle terapie non anticoagulanti (FANS e compressione elastica)? L’intervista offre inoltre interessanti spunti anche sul tema dello screening del cancro occulto nei pazienti con TVS e sul ruolo della trombofilia nella TVS e si conclude con alcune riflessioni sulle trombosi venose superficiali di sedi diverse dagli arti inferiori.
di Claudio Cimminiello, Matteo Crippa