Il corso di Formazione a Distanza asincrono id. 422990 “I Mercoledì del Cuore – Cardiomiopatia ipertrofica: aspetti diagnostici, prognostici e nuove possibilità terapeutiche” è realizzato con il contributo e la partecipazione di Iacopo Olivotto [Professore Ordinario in Malattie dell’apparato cardiovascolare, presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università degli Studi di Firenze; Direttore della SOD Cardiologia Pediatrica e della Transizione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer di Firenze] e di Claudio Cavallini [Perugia].
Nell’ambito del corso vengono dettagliate le caratteristiche della cardiomiopatia ipertrofica, la più frequente cardiopatia a trasmissione ereditaria. Questa patologia ha una prevalenza di circa il 2 per mille nella popolazione generale e si caratterizza per una ipertrofia ventricolare sinistra non giustificata da patologie concomitanti. Negli ultimi 2 decenni l’esperienza cardiochirurgica con miectomia ha migliorato notevolmente i sintomi dei pazienti e la loro prognosi e l’intervento chirurgico è considerato dalle linee guida il gold standard terapeutico, quando i sintomi e l’ostruzione persistono nonostante terapia medica. Questo scenario, ormai consolidato, è però rapidamente cambiato con l’avvento di una nuova classe di farmaci, gli inibitori della miosina cardiaca, che stanno radicalmente cambiando la gestione clinica dei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva e, in virtù degli effetti disease-modifying finora dimostrati, potrebbero mostrare presto un beneficio anche nei pazienti con forme non ostruttive.
di Claudio Cavallini, Iacopo Olivotto