Il contributo dedica un approfondimento particolare alle trombosi splancniche che, accanto a quelle cerebrali, sono certamente le più studiate tra le trombosi venose in sedi atipiche, giacché per le altre tipologie i dati a disposizione non sono molti, né recenti. Nell’ambito del seminar vengono indagati incidenza e fattori di rischio (tra sistemici e locali) di questa particolare tipologia di trombosi e se ne considerano i possibili screening, con un accento sulla consapevolezza di come le trombofilie pesino moltissimo nella genesi di questi eventi, così come il cancro. Il Professor Di Minno dedica quindi un approfondimento anche alla diagnostica ed alla terapia evidenziando peraltro come l’attesa di vita di questi pazienti tenda ad essere più bassa e la qualità di vita peggiore rispetto a quelle di coloro che sviluppano una trombosi venosa profonda in sede tipica. Cosa raccomandano, a tal proposito, le Line Guida? Quello che abbiamo imparato per la gestione dei pazienti con una trombosi venosa profonda può efficacemente essere applicato anche in questi casi? Bisogna intervenire e trattare queste trombosi?
Questo e molto altro nel seminar “Come trattare le trombosi venose in sedi atipiche: diverse opzioni, poche evidenze”.