Il seminar approfondisce il tema, muovendo dalla consapevolezza che la storia naturale della patologia cardiovascolare su base aterosclerotica riconosca nelle dislipidemie un momento eziopatogenetico cruciale. La presenza di dislipidemia, spesso accompagnata da altri fattori di rischio concomitanti e/o dalla presenza di danno d’organo, amplifica esponenzialmente il carico aterosclerotico ed il rischio di eventi ischemici nei diversi distretti vascolari arteriosi. Da qui la necessità di utilizzare per il paziente farmaci che agiscano tanto sulla dislipidemia quanto nel garantire il migliore controllo globale dei fattori di rischio cardiovascolare associati.
di Claudio Cavallini, Matteo Pirro