Negli ultimi anni diverse osservazioni hanno dimostrato che una proporzione consistente di pazienti con SM sperimenta un peggioramento progressivo della disabilità, nonostante l’assenza di attività di malattia (clinica o neuroradiologica). Questa evidenza ha portato a comprendere un nuovo tassello della storia naturale della SM, definito SM smoldering. L’identificazione di una forma smoldering sottende importanti implicazioni terapeutiche, tra cui il passaggio da un modello di cura basato sul semplice controllo delle riacutizzazioni ad un approccio efficace anche su meccanismi fisiopatologici responsabili della progressione smoldering, alcuni dei quali indipendenti dall’attività infiammatoria.
Nel corso della live, Massimo Filippi e Paolo Gallo hanno approfondito questa nuova visione della malattia.
di Massimo Filippi, Paolo Gallo