Il mondo della Sclerosi Multipla è in fase di profondo cambiamento, sia nei percorsi diagnostici che in quelli terapeutici, e questo ha comportato nel corso degli anni a modifiche sostanziali negli aspetti prognostici. Ma una diagnosi e terapia precoci, la conoscenza di diversi aspetti biologici del Sistema Nervoso e del Sistema Immunitario (e delle loro interazioni) possono portare anche ad una nuova comunicazione tra neurologo e paziente? Abbiamo gli elementi per cominciare ad impostare discorsi diversi sul futuro della malattia con le persone affette da SM?
Ne hanno parlato la Dottoressa Doriana Landi e il Dottor Sebastiano Bucello, che hanno intervistato su questi argomenti il Professor Giancarlo Comi e la Professoressa Aide Esu.
di Sebastiano Bucello, Giancarlo Comi, Aide Esu, Doriana Landi