Caplacizumab, quando somministrato come trattamento di prima linea della porpora trombotica trombocitopenica acquisita (iTTP), è generalmente sicuro: l’evento avverso più comunemente riportato è rappresentato dal sanguinamento mucocutaneo. La iTTP mostra un rischio aggiuntivo di recidiva della malattia del 30-50% dopo il primo esordio, ma sono disponibili dati limitati sull’efficacia e sulla sicurezza nei pazienti trattati con un secondo ciclo di caplacizumab….per saperne di più acceda all’intervista.
di Giovanni Caocci